Il Dipartimento di Scienze dell’Ingegneria Civile e dell’Architettura (DICAR) del Politecnico di Bari, costituitosi nell’AA 2000/2001, si configura come l’unione di diversi indirizzi di ricerca e di insegnamento accomunati dal principale interesse per il progetto alle diverse scale, ma con le necessarie differenze: dall’oggetto all’edificio, alla città ed al territorio, inquadrati nei loro aspetti storici e sociali.
L’idea del progetto si declina dunque nel Dipartimento a tutte le scale, non smarrendo mai la sua natura di scienza e di arte del costruire. Infatti, fin dalla sua costituzione, il DICAR ha identificato nella collaborazione fra i settori scientifico-disciplinari dell’area dell’ingegneria civile, dell’architettura e del design il fondamento di una concezione unitaria e umanistica del sapere capace di superare gli specialismi e i settorialismi propri del pensiero analitico moderno. L’ indirizzo culturale così inteso vuole per altro non solo favorire e sviluppare le diversità disciplinari presenti nel Dipartimento, ma evidenziare e valorizzare gli approcci plurali presenti all’interno delle singole discipline.
Tale impostazione ha ricevuto un significativo impulso a seguito del riassetto conseguente alla ridipartimentazione post legge “Gelmini”, che ha avuto come effetto un allargamento dello spettro delle competenze disciplinari sia nelle aree dell’ingegneria, sia in quelle dell’architettura e del design.